Usciti dal campeggio girare a destra e alla prima rotonda nuovamente a destra immettendosi nella D135 in direzione Aubord e Vauvert (tratto ciclabile). Proseguire poi per la N572 in direzione Aimargues. Da qui, per evitare il traffico sostenuto e veloce della D979, meglio deviare per le località di Marsillargues, St. Laurent e proseguire sulla D46.
La strada passa in mezzo a paludi e a zone acquitrinose dove è possibile vedere fenicotteri ed altri tipi di volatili.
Per godervi questo spettacolo dall'alto salite sulla Tour Carbonnière, una torre di avvistamento che incontrerete strada facendo in prossimità della splendida e solare città fortificata di Aigues Mortes (Km. 35). Obbligatorio il giro di questa cittadina sia dentro che fuori (e volendo anche sopra) le mura.
Si prosegue quindi per le Grand du Roi sulla D979 (questo tratto è ciclabile) e per Port Camargue, il più grande porto europeo per barche da diporto. Bella spiaggia.
Si ritorna indietro fino ad Aigues Mortes e si prende la D58 in direzione S.tes Maries de la Mer. Per evitare il trafico della D570, meglio prendere la più tranquilla D85. Dopo circa una decina di chilometri su questa strada, una chiatta (gratuita per le bici e persone) vi trasporterà dall'altra sponda del Piccolo Rodano e proseguendo sulla D38 si arriverà a S.tes Maries dopo circa 101 chilometri.
Tappa interamente pianeggiante ma con possibile forte vento contrario.
Dormito al campeggio "La Brise" (3 stelle): 47 F.F. per 1 persona e 1 tenda.
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