Già da Radauti (373 s.l.m.) si trovano le indicazioni per il Monastero
di Sucevita. La giornata è particolarmente uggiosa.
Strada pianeggiante, poco trafficata e per tutta la tappa con fondo buono. Incrociamo
5 cicloturisti tedeschi.
Al Km. 19 si arriva al monastero fortificato, uno degli esempi più belli. L'entrata
costa 20.000 lei a testa - 0,8 euro.
Per chi volesse un sentiero di 5 ore a piedi (non so se pedalabili) mette
in comunicazione il Monastero di Sucevita a quello Putna.
Numerose le possibilità di alloggio in zona, molto di più di quelle citate dalla
Lonely Planet.
Lasciato il monastero il paesaggio di pianura lascia posto a boscose montagne
e al Km. 22 inizia la salita.
Al Km. 28,5 una sorgente d'acqua sulla sx e al Km. 33,5 si arriva al passo (Pasul
Ciumirna) a quota 1180 .
Qui un monumento a forma di mano dedicato alla laboriosità dell'uomo
nel costruire la strada e una cabana (rifugio con alcuni alloggiamenti).
Bel panorama sulle circostanti foreste e sulla sottostante valle, ma anche purtroppo
parecchi rifiuti.
Segue la discesa (al Km. 48 Pensiune Vila Lulu) e al Km. 50 si arriva al Monastero
di Moldovita, famoso per le affrescature esterne in località Vatra Moldovitei.
Causa un peggioramento delle condizioni meteo decidiamo di non proseguire fino
a Campulung Moldovenesc, come era nostro programma.
Fuori dal monastero o in paese verrete cordialmente importunati dagli affittacamere
del luogo.
Patteggiamo con uno di questi una mezza pensione per 350.000 lei a testa - 14,3
euro. Ottima la sistemazione e la cucina. Sistemiamo le bici nel loro garage.
ITINERARIO E TAPPE | GIORNO PRECEDENTE | TAPPA SUCCESSIVA |