Si risale la valle del fiume Shkumbin - molto bella, a tratti ingolata. Poco
traffico, qualche corriera. L'asfalto dopo Librazhd (alcuni alberghi) è
stato appena rifatto. Tutta la strada fino al confine macedone è in via
di ultimazione. Al Km. 34 si passa per Hotolisht - la roccia della verde valle
si colora di un rosso intenso - splendido.
Dopo Qukes una salita in parte su sterrato (ma presto sarà asfaltata)
porta alla piana dove è ubicato Perrenjas, un paese dimenticato da Dio.
Superato
questo dopo alcuni chilometri inizia una impegnativa salita (8 - 10 - 12 % max.
ma anche tratti molto più pedalabili) fino al Km. 62 - 930 m.
Da qui è possibile proseguire per la Macedonia andando a sinistra o scendere
fino a Pogradec. Bella la vista sul lago di Ohrid - bunkers a volontà.
La strada che costeggia il lago è pianeggiante - alcuni alberghi.
Tappa bella, ma abbastanza impegnativa. Pogradec in sè non dice niente
- bello il lago, decadente e trascurata la cittadina.
Dormito a Pogradec all'Hotel Tea: 40 euro una tripla con bagno e colazione (ma
penso che si possa trovare di meglio).
Le spiagge più belle di Pogradec sono a est di questa, vicino al confine
macedone - anche qui alcuni alberghi.
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