28/29 agosto
Lasciamo le bici a Cracovia nel garage della signora Ratajczak e visitiamo
raggingendole in treno Czestocowa (dormito all'ostello del pellegrino Hale Noclegowe
in Ul. Klaztorna 1) e i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau (poco
distanti dalla località di Oswiciem). Ritorno a Cracovia dal nostro affittacamere la sera successiva.
30 agosto
Visita di Cracovia. Arrivate presto alla cittadella (Wawel - residenza
dei Re di Polonia) se volete trovare i biglietti per la visita dei vari musei
al suo interno.
Notte in treno destinazione Budapest. Gli unici biglietti trasporto bici contemplati
dalla stazione di Cracovia sono per Vienna e la Germania, dove sono previsti
per queste tratte anche vagoni merci.
Nella tratta Cracovia - Budapest causa la pigrizia
di non aver messo le biciclette nella sacca e non avendo il
biglietto trasporto bici (perché non contemplato e quindi non acquistabile)
ci hanno chiesto il corrispettivo di 10 euro a testa, motivandolo col fatto che
non eravamo in regola per la tratta in territorio ungherese.
Visto l'assurdità della cosa (con quella cifra si paga l'intera
tratta internazionale) ci siamo rifiutati di pagare, ne è seguita una rumorosa
litigata col personale sia polacco che ungherese e quindi la multa.
Una multa che sicuramente mai arriverà avendo dato il passaporto che non reca
l'indirizzo, ma sono cose sempre spiacevoli.
MORALE: se volete evitare inutili problemi utilizzate sempre e comunque le sacche
portabici.
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