31 agosto 2001
Notte del 30 in treno e arrivo a Budapest al mattino del 31 agosto. Per gli orari
dei treni consultare il sito delle ferrovie
tedesche.
Visita città. Lasciamo le bici al deposito bagagli della stazione di Budapest
Kelety (aperto 24 ore).
Contrariamente a quanto si vocifera sulla economicità della città, la
capitale ungherese è cara. Evitate i posti turistici per cenare.
Ci abbiamo lasciato 25 euro a testa per mangiare uno striminzito gulasch e pasteggiare
con una bottiglia di vino locale, vicino alla piazza di Vorosmarty ter. Il locale
è riconoscibile per una insegna con una pecora. Se lo riconosci ...lo eviti!!!
Solo i trasporti sono economici. Se riuscite fate invece un salto in uno dei
tanti bagni turchi. Personalmente sono stato al Bagno Szechenyi, molto bello
con 3 piscine a differenti temperature (27° - 30° - 37°), nella zona XIV vicino
alla Piazza degli Eroi.
Dormito in un brutto ostello (definito però uno dei migliori dalla mappa omaggio dell'Ufficio del turismo) che vivamente
sconsiglio. Questo per dormire in una sporca stanza con undici letti
chiede 3000 ft - 11,5 euro. L'ostello in questione è il Hostel Diáksport - Dózsa
György út 152 - zona XIII - website - e.mail.
Ha però una zona deposito bagagli dove è possibile sistemare le bici, risparmiando
così i soldi del deposito ferroviario.
1 settembre 2001
Visita di Budapest (nella notte treno per Venezia)
2 settembre
Arrivo a Venezia. Alla fine, per l'intera tratta ferroviaria da Cracovia a Venezia, nulla abbiamo pagato per trasportare le bici.
ITINERARIO E TAPPE | FOTOGRAFIE | TAPPA PRECEDENTE |