Dopo un tratto in favorevole dislivello ci si immette sulla Sofia - Salonicco
(Thessalonicco) in direzione di Blagoevgrad - asfalto buono - traffico.
Al Km. 33,5 si lascia la E 79 in direzione di Bansko (cartelli in cirillico).
Si risale ora una bella valle boscosa costeggiando il fiume - la prima parte
con pendenze intorno al 2 - 3 %, ma dal Km. 47,5 la salita diventa più
impegnativa con pendenze variabili, ma non superiori al 7 %. Al Km. 57 un' area
sosta con diversi punti ristoro e al Km. 59 il Passo Predel a quota 1.140 metri
(sorgente).
Passato il valico inizia la discesa che termina al Km. 70 nella piana di Bansko
(bei panorami e vista sui Monti Pirin); quindi si prende a destra in direzione
di Bansko. Arrivo a destinazione al Km. 74,5.
Bansko è una località turistica molto gettonata (bella la chiesa
ortodossa su 3 piani), quindi è possibile soprattutto nel fine settimana
tribolare per trovare una sistemazione - numerosi comunque gli alberghi e gli
affittacamere.
Alloggiato più giorni in 2 differenti posti:
Affittacamere / Hotel Lari, vicino a Simosport: costo 20 lev per una doppia
con bagno.
Hotel Perun in Uliza Perun 41: costo 20 lev per una doppia con bagno.
Salita al Monte Vihren (2.914 m. - 2° vetta del Balcani)
Alle 08:30 dalla stazione dei bus di Bansko parte un pulmino che porta al Rifugio
Vihren (1.950 m.); da qui in 3 ore seguendo un sentiero da capre si guadagna
la vetta.
L'ascesa è anche descritta sulla rivista Itinerari
e luoghi: Bulgaria: N° 60 - 1997. E' possibile anche dormire al rifugio
o in spartani cottages al costo di 9 lev a persona.
Il meteo nel periodo estivo è particolarmente capriccioso - le vette
dei Pirin si ricoprono di nuvole già dalle prime ore del mattino, la
nebbia sarà probabile compagna di salita.
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