Saint Jean Pied de Port è universalmente nota come "Porta" del
Camino de Santiago. Da quest'ultimo villaggio in terra di Francia la strada
inizia pianeggiante. Nebbia a tratti e giornata uggiosissima. Incontriamo per
la prima volta un gruppo di cicloturisti. Si passa la frontiera imboccando la
N 135 che attraversa il piccolo borgo di Valcarlos. Nessun scritta indica il
confine franco-spagnolo, solo il grande cartello di "Benvenuti in Navarra".
Da qui la strada sale, rimanendo però sempre pedalabile, fino al km. 28 in corrispondenza
di Puerto de la Ibaneta (1.057 metri). Questo è il passo pirenaico più frequentato
dai pellegrini, il più agevole e comodo per chi venga da nord e segua il "Passaggio
Navarro" - cartina 1.
Coloro infatti che arriveranno dalla Francia Meridionale o dall'Italia volendo
seguire la variante Aragonese, passando per Somport, dovranno superare l'omonimo
passo a quota 1.632 metri. - cartina 1.
Nebbia fitta e pioggia al valico. Dopo aver scollinato inizia la discesa; si
attraversa una zona boscosa fino a raggiungere l'abitato di Roncisvalles/Orreaga
(30 Km. - 962 m.).
Questo è un posto tappa obbligatorio per ottenere presso l'Oficina del Peregrino
la Credenziale del Pellegrino. Poco lontano da questa
l'Ufficio del Turismo, dove è possibile prendere gratuitamente una utilissima
pianta: "Plano del Camino de Santiago" (scannerizzata in queste
pagine in 6 cartine) con tutte le altimetrie dell'intero Camino. Riporto qui
la loro e. mail; forse vi
sarà possibile anche farvela spedire.
Compilata la Credenziale e ottenuto il primo timbro (sello),
fermatevi a visitare il piccolo centro di Roncisvalle che merita sia per i monumenti
(chiesa, museo, chiostro) che per l'importanza storica (la leggenda vuole che
qui Carlo Magno fece costruire la Tomba di Orlando).
Con l'arrivo delle ore più calde, la nebbia sparisce. Il paesaggio diventa subito
bellissimo.
La strada continua in leggera discesa, ma al km 38,5 dopo una salita pedalabile
si ritorna a quota 922 (Alto de Mezquiriz); segue una discesa e un'altra salita
che al Km. 51,5 porta agli 801 m. del Alto de Erro.
Sole e 35°. Il caldo non è afoso e si pedala splendidamente.
Senza ulteriori fatiche l'arrivo al Km. 80 a Pamplona / Iruna (il secondo nome
in lingua basca) - 446 s.l.m. - cartina 1. La
cittadina merita sicuramente una visita.
Dormito all'Ostello del Pellegrino, sito provvisoriamente (anno 2000) presso
il Centro Sportivo di Calle Fuente del Hierro 34, due chilometri fuori dalla
zona centrale.
Una palestra adibita a dormitorio in letti a castello con docce e acqua calda.
Costo 500 pesetas. No uso cucina. Pranzo convenzionato a 1.200 pesetas (ottimo).
Prossimamente l'Hotel del Peregrino ritornerà nella storica sede in pieno centro,
in Calle de Ansoleafa - vicino alla chiesa di S. Cernin.
Fredda la mattina - nebbia al passo - sole nel pomeriggio.
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