RUSSIA - UCRAINA - TURCHIA '99

Ucraina

Informazioni generali

Turchia

CALENDARIO DI VIAGGIO

31 luglio: Milano - Istanbul Volo Turkish Air. Arrivo a Istanbul verso le 18.00. Dormito in aeroporto.
1 agosto: Istanbul - Mosca (aeroporto Sheremetevo 2) - Mosca (aeroporto Vnukovo) - Mineralnye Vody
Volo delle 8.20 da Istanbul destinazione l'aeroporto internazionale di Sheremetevo 2 (222 KB) di Mosca (cercate di arrivare con ampio anticipo al check-in a Istanbul, dato che quest'ultimo più che un aeroporto è una kasba!). I tassisti moscoviti per portarvi dall'aeroporto alla città vi chiederanno anche 50 dollari. Consigliabile perciò prendere uno dei tanti autobus della Aeroflot che vi porteranno fino al capolinea nord della metropolitana (Rechnoy Vokzal - linea verde) e con questa in ogni punto della città. Gli autobus partono da un parcheggio un po' defilato che si trova sulla sinistra all'uscita dall'aeroporto. Ve la caverete con soli 8 rubli a testa! La metropolitana costa 4 rubli e i nomi delle fermate sono solo in cirillico. Procuratevi una mappa o una guida turistica con i nomi sia in alfabeto latino che in cirillico. Ottima per questo la Lonely Planet.
I cambi migliori per convertire i dollari in rubli sono in centro e precisamente in Ulitsa Nikolskaya - stazione metro Lubianka o Ploshchad Revolyutsii - linea rossa o blu - vicino ai magazzini GUM e alla Piazza Rossa.
Cambio : 1 USD = 24.31 rubli. Per più dettagliate informazioni su Mosca visitate la pagina Siberia. Potrete trovare ottime mappe della città al seguente sito.
Rispetto al viaggio dell'anno precedente in Siberia, la svalutazione da 6 a 24 rubli x 1 $ ha reso la Russia ancora più economica.
Per raggiungere l'altro aeroporto dal centro, prendere la linea rossa del metro fino al capolinea sud Yugo-Zapadnaya e quindi autobus per l'Aeroporto Vnukovo (222 KB) - 6 rubli, frequenti le partenze. E' da qui infatti che partono gli aerei per la Russia Meridionale. La Compagnia Aerea KMV (AIR MINERALNYE VODY) ha più voli quotidiani per Mineralnye Vody (o più semplicemente Minvody). Nel pomeriggio alle 17.20 e alle 18.50. Volo al costo di 1.090 rubli sola andata. Volo obbligatoriamente comprato e consultato sul posto, visto l'impossibilità di prenotarlo dall'Italia.
Dormito all'albergo KAVKAZ in Ulitsa Mapkca, nella zona pedonale di Minvody: 200 rubli la doppia. Modesto, ma con acqua calda. Altri 2 possibili alberghi vicino all'aeroporto.
2 agosto: Minvody - Terskol (Federata Repubblica Russa di Kabardino-Balkaria) Inspiegabilmente non esiste un collegamento regolare di bus tra le 2 località. Esiste soltanto un servizio di bus a giorni non definiti (lunedì e venerdì da quanto si è capito) dal piazzale antistante la stazione ferroviaria di Mineralnye Vody (e non dal terminal degli autobus, vicino all'aeroporto), che in 5 ore porta a Terskol (costo 100 rubli - 200 Km), località di accesso per l'ascesa al Monte Elbrus (la più alta vetta d'Europa con i suoi 5.642 m). Ottima alternativa è il taxi da prendere appena fuori dall'aeroporto. Costo 50 $ trattabili per la tratta. Continui posti di blocco della polizia rendono lento l'autobus. I controlli sono solo per multare (e a quanto dicono per prendere qualche mancia!). La frontiera tra la Russia e la Federata Repubblica di Kabardino-Balkaria è solo simbolica o per meglio dire virtuale. Esiste un checkpoint con tanto di bandiera, ma le macchine vengono solo rallentate. Gli alberghi a Terskol sono in agosto spesso pieni, essendo questa la "Cortina del Caucaso".
Ottima sistemazione l'Hotel CHEGED a 3 km. a valle di Terskol, antistante le 2 seggiovie del Monte Cheged (200 rubli a notte a testa). Stanze grandi e belle. Visto il ridotto numero di posti dove mangiare, conviene fare 1/2 pensione. Prezzi onestissimi!
3 agosto: acclimatamento Monte Cheged Consigliabile per fare un facile trek e per ammirare l'Elbrus e la catena caucasica centrale. Il 1° troncone della seggiovia porta 2.700 m. (dove c'è un bar), il 2° a 3.100 m.
Da qui un facile e ben visibile sentiero porta ad una anticima a 3.350 m. Le cime che vedrete in direzione sud sono il confine con la Georgia.
Costo seggiovia 30 rubli A/R. Se ci si vuole allenare in vista dell'Elbrus fare dal 1° troncone all' anticima.
3/4/5/6/7 agosto: ascesa Monte Elbrus vedere pagina Elbrus
8 agosto: Elbrus - Terskol - Minvody ritorno a Terskol (Azay) con la funivia. Preso uno dei numerosi taxi che aspettano i turisti alla base dell'impianto, destinazione Mineralnye Vody (1100 rubli in 2).
Dormito all'hotel KAVKAZ come all'andata (200 rubli la doppia).
9 agosto Minvody - Teberda - Dombay (Federata Repubblica di Karachay-Cherkessia) Il terminal degli autobus di Minvody si trova prossimo al piazzale antistante l'aeroporto. Esiste un solo autobus diretto per Teberda alle ore 14:30. E' possibile anche raggiungerla prendendo 2 autobus e cambiando a Cherkessk (più corse al giorno). Costo 58 rubli. In taxi la corsa costa l'equivalente di 50 $.
Come per l'altra repubblica, anche per questa frontiera virtuale con tanto di checkpoint e bandiera.
L'autobus fa capolinea a Teberda. Necessario un altro autobus, o meglio un taxi (100 rubli la corsa), per raggiungere Dombay.
Dormito all'hotel DOMBAY (240 rubli la doppia).
10 agosto: Ghiacciaio Alibek e Lago Turie Dombay è un paese ai piedi delle montagne dette del "Piccolo Caucaso". Il paesaggio è più dolomitico e meno glaciale rispetto all'Elbrus. Oltre al piccolo paese esistono una serie di grandi alberghi un po' decadenti ma di indubbio fascino. In dicembre dicono che sia impossibile trovare un posto....ad agosto non c'era praticamente nessuno!
Il trek per il Ghiacciaio Alibek è una semplice escursione di 4-5 ore sola andata. Si risale una bella valle fino ad un ponticello dopo un campeggio. Qui è probabile che uno stordito in mimetica vi chieda un lasciapassare, essendo il sentiero prossimo alla zona di confine con la Georgia. I rapporti tra i 2 stati non sono dei migliori, ed è facile che il presunto militare vi faccia tornare indietro anche dopo mille vostre insistenze. Se volete raggiungere lo stesso il lago basta bypassare il checkpoint continuando sulla sponda sinistra (orografica) del torrente senza passare il ponte. Non ci sono ulteriori controlli. Il ghiacciaio e il sottostante lago meritano una visita. Ritorno in 3 ore a Dombay.
Dormito sempre all'Hotel DOMBAY.
11 agosto: funivia di Dombay In 3 tronconi (una funivia e 2 seggiovie) si arriva a quota 3.000 m.
Costo complessivo 95 rubli. Da qui consigliabile gita a 2 picchi sovrastanti l'ultimo impianto da dove si può godere con il bel tempo della vista dell'Elbrus e di tutto lo spartiacque russo-georgiano.
Conosciuto in questa circostanza un reparto speciale della polizia russa in libera uscita. Nonostante la prima impressione poco rassicurante (facevano lotta libera in braca corta nella neve) si sono dimostrati gentili e molto incuriositi di vedere degli occidentale. Un bel ricordo!
Dormito all'Hotel Dombay
12 agosto: Dombay - Severty Priut - Minvody Con il tassista che ci aveva portato da Teberda a Dombay ci facciamo portare a Severty Priut, da dove secondo la guida parte un trekking tra i più classici. Nostra intenzione era percorrere una parte di questo fino al Klukhor Pass; ma la realtà è ben diversa. Necessario anche qui il famoso lasciapassare che sembra sia ottenibile a Teberda (in chissà quanto tempo!). Lo stato attuale dei rapporti russo-georgiani impedisce (o almeno limita) quello che era un giro classico ai tempi della CCCP.
Il giro consisteva nell'andare dal Severny Priut (letteralmente Rifugio Nord) al Yuzhny Priut (Rifugio Sud) facendo il passo che unisce (o per meglio dire divide) le 2 ex regioni dell'URSS.
Ripieghiamo su un'altra, ma insignificante, escursione in zona e quindi (sempre con la "Volga" del tassista Marat) ritorno a Minvody. Costo totale 1.000 rubli per l'intera giornata di Marat.
Dormito sempre all'Hotel KAVKAZ (costo 188 rubli). Piccolo sconto perché forse ormai clienti!
13 agosto: Minvody - Sochi A giorni alterni parte un treno pomeridiano diretto per Sochi. Arrivo verso le 5.00 del giorno successivo. Consultare giorni e orari al sito ferrovie russe. I treni sono puntuali, comodi, puliti ed economici. Costo per la tratta con cuccetta in prima classe: 130 rubli.
Meglio prenotarlo con qualche giorno di anticipo direttamente in stazione.
14 agosto: Sochi Impossibile se non molto difficile trovare un posto da dormire in quella che è rimasta l'unica zona di mare balneabile (il Mar Artico è meglio evitarlo!) della Russia. La località è bella e divertente.
Praticamente una "Rimini" con locali e giganteschi alberghi sul lungomare. La spiaggia è di sassi e i russi fanno il bagno ad ogni ora. Il costo della vita è esponenzialmente superiore al resto del paese, ma sempre ragionevole. Località ancora più "in" è DAGOMYS. Questa è raggiungibile in autobus dal terminal prossimo alla stazione ferroviaria, in circa 30 minuti. Dagomys consta di 2 giganteschi complessi alberghieri con tanto di piscine, negozi di moda, ascensore panoramico e spiaggia (bagno!) sorto intorno agli anni '80. Dimostra qualche anno in più, ma è uno spettacolo da non perdere anche se la Lonely Planet la definisce "holiday-makers' ghetto". Anche qui impossibile trovare un buco per dormire. Se siete alla "frutta" potete andare al camping di Dagomys o ritornare a Sochi sperando che una stanza si sia liberata da qualche parte!
Dei famosi collegamenti marittimi per il nord e l'Ucraina descritti dalla guida, non c'è ne traccia. Solo collegamenti con Batumi (Georgia) e Trabzon (Turchia). Dovremo proseguire purtroppo via terra per la Crimea!
Trovato finalmente da dormire all'Hotel PRIMORSKAYA, tra il Leningrad e il Zhemchuzhina. Hotel splendido, tutto in legno a ottimo prezzo: 300 rubli a persona. Per mangiare speso 400 rubli a testa invece dei soliti 100-150.
15 agosto: Sochi Spiaggia, lungomare, ecc.
16 agosto: Sochi - Port Kavkaz Spiaggia fino alla partenza dell'autobus delle 17.30 per Port Kavkaz. Questa è l'ultima località russa prima di prendere il traghetto per la Crimea. Durante il tragitto continui controlli della polizia rallentano il bus e impediscono di dormire. Ad uno di questi tre poliziotti ci ha fatto scendere e con la scusa che il visto non fosse stato vistato dalle autorità entro 72 ore, hanno preteso una mancia (100 rubli in tutto).
Una pratica burocratica effettivamente necessaria ed espletata dagli alberghi. L'anno precedente (nel viaggio in Siberia) ogni albergo lo timbrava restituendolo alla partenza, cosa che quest'anno nessuno ha fatto. Deduco perciò che la questa usanza sia stata abolita insieme a quella dei biglietti ferroviari a costi differenziati a seconda che si sia russi o stranieri.
17 agosto RUSSIA / UCRAINA Port Kavkaz - Kerc - Yalta Arrivo dell'autobus verso le 5.00 del mattino successivo. La zona è infestata di zanzare! Primo traghetto per Kerc (Crimea-Ucraina) alle 7:15. Costo 60 rubli.
Possibile cambio soldi da un vecchietto al gate di imbarco. A posteriori un cambio ottimo. 16 rubli= 1 hryvnya
Passaggio della frontiera senza problemi da ambo le parti. La traghettata dura circa 20 minuti. Dal molo di approdo un autobus porta in centro alla cittadina di Kerc. Bello il mercato al coperto, la zona panoramica col monumento alla grande guerra e infine una piccola zona archeologica risalente al periodo greco.
Autobus per Yalta delle 10:41. Costo 22,5 UH. Arrivo verso le 18:00. Al terminal diversa gente si offre come affittacamere. 5 dollari è il prezzo standard con colazione a testa.
18 Agosto Yalta - Alupha - Yalta Yalta è una splendida cittadina sulla costa meridionale della Crimea circondata da montagna alte fino a 1200 metri. Il clima è fantastico e in estate numerose sono le manifestazioni culturali. Ad esempio quest'anno era la volta del "Festival Internazionale del Folklore", uno spettacolo entusiasmante con gruppi da ogni parte del mondo. Movimentato il lungomare con locali e venditori ambulanti. Una cena costa sulle 15.000 lire. Turismo "più da famiglia" rispetto a Sochi.
Molto belli anche i dintorni di Yalta. Un ottimo servizio di traghetti e autobus permette di raggiungere comodamente i dintorni della cittadina.
Una meta classica è il Castello di Alupha (Alupka Palace) a ovest di Yalta. In traghetto costo 4 UH.
A 1 chilometro dal "Palace" una funivia porta a 1.150 metri di altezza (12 UH A/R). Con una ulteriore camminata di 20 minuti si raggiunge un belvedere.
Ritornando a Yalta sempre in traghetto, sosta intermedia a "Swalloow's Nest" (Lastochkino Gnezdo) immortalato in ogni cartolina. Questo è un piccolo castello costruito nel 1912 a picco sul mare, giustamente diventato una meta turistica di grande richiamo.
Ritorno a Yalta e spiaggia. Dormito presso l'affittacamere di Yalta: 5 $.
19 agosto Livadia Altra meta imperdibile è il Palazzo di Livadia, ex residenza zarista di Nicola II, dove Stalin, Roosevelt e Churchill firmarono la Conferenza di Yalta. Attualmente in parte in restauro. Questo palazzo si trova in località Livadia, pochi km a ovest di Yalta, raggiungibile in battello e con una piccola camminata. Spiaggia e bagno.
Ritorno nel pomeriggio a Yalta e traghetto per la parte di costa a est. Lungo la costa orientale è possibile fermarsi al "Nikitsky giardino botanico" e raggiungere il paese di Hurzuf famoso per aver avuto come illustre cittadino: Chekhov. Visitabile la sua "dacha". Spiaggia.
Dormito sempre presso l'affittacamere di Yalta: 5 $.
20 agosto Yalta - Bakhchysaray - Yalta Spostandosi nell'interno, una meta molto bella è il "Palazzo di Khan" (Kansky Palats) poco lontano dalla cittadina di Bakhchysaray. Visitabile la moschea, l'harem e una serie di palazzi e cortili. Per raggiungere questa cittadina da Yalta è necessario prendere un autobus fino a Simferopol (6 UH) e poi uno per Bakhchysaray (4 UH). Da qui a piedi per alcuni chilometri o chiedendo un passaggio o con un taxi.
Sempre in zona visitabile il monastero ortodosso di Uspensky e le "caves" (simili alle abitazioni dei Sassi di Matera).
21 agosto Yalta - Kiev Nostro iniziale progetto era di raggiungere la città di Odessa, famosa per la scalinata immortalata nel film "La corazzata Potemkin" (la scena del passeggino che sfreccia giù per gli scalini) e ripresa da Fantozzi facendone un "cult". Purtroppo non esistono collegamenti marittimi e sono scarsi quelli terrestri. Solo 2 autobus al giorno (prenotateli con anticipo, se non volete rimanere a piedi come noi!):
h. 16:50 con arrivo alle 8:30 dell'indomani o alle 17:40 con arrivo (diretto) alle 4:05 sempre del giorno dopo.
Costo 50 UH. Su rotaia da Simferopol: 1 solo treno al giorno alle 17:38. Costo 80 UH.
Prenotato volo da Simferopol per Kiev. Costo 76 dollari con partenza alle 15:45 della AIR CRIMEA. Piccola compagnia dal costo ottimo e dal servizio impeccabile.
Per raggiungere l'aeroporto prendere l'autobus per Simferopol (ottimo servizio - 6 UH) e quindi autobus cittadino per l'aeroporto che parte dal piazzale antistante la stazione ferroviaria (30 Kopechi).
Se uno vuole raggiungere Kiev da Yalta su gomma: 1 autobus al giorno alle ore 20:00 con arrivo alle 14:00 del giorno seguente.
Arrivo a Kiev dopo 2 ore. Trovata sistemazione presso L'hotel DRUZHBA poco distante dalla stazione metropolitana Lybidska. Costo 50 UH a testa con bagno in corridoio.
22 agosto Kiev Visita al monastero delle cave, "Monumento alla difesa della Madre Patria" (fantastico!), museo guerra afgana.
L'hotel DRUZHBA 50 UH.
23 agosto Kiev Visita complesso di S. Sofia (10 UH per l'entrata e 10 UH per fotografare) e Podil (bello il mercato delle pulci, molta roba ex CCCP).
24 agosto Kiev Festa dell'indipendenza. Parata militare, concerti, maratona, fuochi d'artificio...uno spettacolo da non perdere! Crociera sul fiume Dnipro: 10 UH.
25 agosto Kiev - Istanbul (TURCHIA) Un po' complicato è raggiungere l'aeroporto: prendere metropolitana fino alla fermata Politekhnichny Instytut, poi all'uscita di questo prendere autobus o filobus direzione centro (4 fermate - Ploshcha Peremohy) fino a quando non vedrete dall'altra della strada (nella corsia opposta) un grosso distributore carburanti "TIKO". E' da qui che partono gli autobus diretti all'aeroporto Boryspil con partenze ogni 30 minuti.
Purtroppo anche qui come in Russia, due poliziotti hanno cercato di ottenere una "mancia", adducendo presunti problemi nel visto. Dato la cifra esosa che pretendevano (40 $), ci siamo impuntati e ci hanno fatto andare senza ulteriori complicanze.
Dormito a Istanbul ospite dell'amica Chiara. Infinite comunque le possibilità di trovare un alloggiamento. In posizione ottima l'Ostello della Gioventù a Sultanahmet, in pieno centro.
26 agosto Istanbul Gita in battello sul Bosforo. Partenza dall'imbarcadero BOGAZ HATTI 3 (dal Ponte Galata) fino all'ultima fermata di "Anadolu Kavagi" sulla costa asiatica. Costo 1.000.000 di lire turche A/R.
Comprato presso l'agenzia turistica "Marco Polo - in Yolu 54 - Sultanahmet (molto affidabili e parlano anche in italiano)" biglietti della compagnia di bus gran turismo Kapadokia destinazione Goreme (20 dollari sola andata). Sistemazione presso l'amica Chiara.
27 agosto Istanbul Visita al Topkapi (costo 2.000.000 di lire turche) e all'harem (attualmente parzialmente in restauro - costo 1.000.000). Pomeriggio bagno turco al Çemberlitas Hamam:
6.500.000 bagno e massaggio - 3.500.000 solo bagno.
In serata bus "super comfort" per Goreme. Partenza da Sultanahmet alle 19.30 con pulmino destinazione il terminal autobus da dove partirà il bus della "Kapadokia" alle 21.00
28 agosto Goreme Arrivo ore 8.00. Visita delle città sotterranee di Kaymakli e Derinkuyu (costo per ciascuna 1.000.000). Ottimo servizio di pulmini privati da Goreme a Nevsehir al costo di 150.000 e buono il servizio di autobus ogni mezz'ora da Nevsehir per le città sotterranee: Nevsehir - Kaymakli: 200.000 Nevsehir - Derinkuyu 400.000. Pomeriggio: museo all'aperto di Goreme: 1.500.000 posto da non perdere.
Dormito Hotel SARIHAN. Bella stanza, acqua calda e terrazza panoramica. Costo 9 dollari a persona con colazione.
29 agosto Soganli Posto magico da non perdere. Una serie di chiese rupestri in un bellissimo contesto paesaggistico. Andata via Urgup, ritorno via Derinkuyu. Consigliabile la sosta strada facendo alla Valle di Pancarlik (dopo Urgup) con 2 belle chiese rupestri; il monastero di Keslik (dopo Cemil) e in località Sahinefendi i pinnacoli e la Cappella di Altiparmak.
Consigliabile per girare in massima libertà noleggiare un motorino. Costo 10.000.000 di lire turche per scooter 100 cc. per 10 ore, con possibilità di caricare un'altra persona. Petrolio extra - no assicurazione.
Ritorno a Goreme e notte all'hotel Sarihan (9 $).
30 agosto Ihlara Visita alla Valle di Ihlara e al suo canyon. Camminata lungo il fiume alla ricerca di chiese rupestri. Strada facendo molto bello il caravanserraglio di Agzikarahan, ancora in perfetto stato di conservazione. Per raggiungere queste 2 mete è meglio noleggiare una vera moto, infatti la distanza da Goreme rende il viaggio in motorino un vero massacro! Costo noleggio motorino 10.000.000 di lire turche.
Ritorno a Goreme. Non è mia abitudine segnalare locali dove mangiare, ma il ristorante Orient a Goreme merita una eccezione, sia come servizio che come ospitalità e prezzo (10.000 lire italiane). Hotel Sarihan (9 $)
31 agosto Uchisar - Pasabaglari - Zelve Mattina a Uchisar e pomeriggio in bici a Pasabaglari (raggiungibile utilizzando la pista ciclabile che unisce Goreme a Avanos), dove ci sono i pinnacoli più belli e al museo all'aperto di Zelve (attenti a dove arrampicate e portarsi una torcia per il tunnel! - costo dell'entrata 1.500.000 di lire turche).
Trasferimento in bus a Istanbul. I prezzi sono fissi: 7.500.000 ma differiscono gli orari. Molte le compagnie e gli orari disponibili per ogni destinazione all'interno della Turchia. Per conquistarsi la clientela compagnie come la NEVTUR imbrogliano i clienti dando orari di partenza non coincidenti con la realtà. Informatevi se effettivamente l'orario dato corrisponde alla partenza del bus da Goreme o come più probabilmente da Nevsehir. Il bus impiega tutta la notte per arrivare a Istanbul.
1/2/3 Istanbul Classica visita ai principali monumenti della città e ai suoi bazar. Sistemazione dall'amica Chiara.
4 agosto Istanbul - Milano